martedì 28 maggio 2013
Tre vite - Penelope Lively
Lorna è una ragazza di ottima famiglia che si innamora di un giovane artista, Matt. Lo sposa e va a vivere con lui in campagna, accettando le difficoltà di una vita priva di agi e di sicurezze. Poco dopo la nascita di sua figlia Molly, Matt viene arruolato come ufficiale e deve partire. Lorna rimane sola con la figlia, non può fare affidamento sulla propria famiglia, che l'ha praticamente ripudiata, ma può contare sull'aiuto di Lucas, amico di famiglia, editore di libri d'arte a cui Matt ha contribuito con magnifiche incisioni. Molly diventa una giovane donna determinata e indipendente e trova lavoro in una biblioteca dove conosce James Portland, un uomo ricco e affascinante, di cui diviene l'amante. Incurante dell'opinione altrui, Molly rifiuta di sposare Portland e cresce da sola sua figlia Ruth. Una volta adulta, Ruth diviene una giornalista e si sposa con un collega, Peter, da cui ha due bambini. Il matrimonio scivola lentamente in una crisi senza ritorno e Ruth si trova a organizzare un viaggio a Creta, dove il nonno Matt ha combattuto...
lunedì 20 maggio 2013
Troppa felicità - Alice Munro
Racconti che trasportano il lettore in un mondo ambiguo, inquietante, fitto di trabocchetti e angoli bui. Niente è come sembra, nella giornata apparentemente tranquilla di Nita, in cui irrompe un delinquente fuori di testa (Radicali liberi), nella normale famiglia di Doree, dove il marito una sera uccide i loro tre figli (Dimensioni), nella vita da studentessa di Nina, in realtà mantenuta di un anziano pervertito (Wenlock Edge), nell'ultima giornata di vacanza di due amichette, pronte a commettere in perfetto accordo un gesto crudele dalle conseguenze irreparabili (Bambinate), nelle rosee prospettive di una donna di genio, ansiosa di sposare il suo fascinoso amante (Troppa felicità). Immergersi in questi dieci racconti per apprezzare lo sguardo lucido e attento, la profonda capacità di sentimento e l'intensa spiritualità di questa irresistibile affabulatrice moderna.
Etichette:
Alice Munro,
donne,
i miei preferiti,
racconti
lunedì 13 maggio 2013
Il buio che ci divide - Renate Dorrestein
Franka e Phinus hanno perso da poco il figlio adolescente Jem; nel tentativo di recuperare il loro rapporto che è andato peggiorando perché Franka si è lasciata invadere dal dolore mentre Phinus oppone una strenua resistenza, i due partono per una breve vacanza. Appena arrivati, senza neanche andare a vedere le camere del lussuoso albergo dove Phinus ha prenotato, vanno a cena al ristorante, dove incontrano dei conoscenti che li invitano al loro tavolo. La cena procede non senza qualche imbarazzo, visto che la donna flirta con Phinus che è terribilmente a disagio, il marito è un uomo antipatico e privo di tatto, e Franka vorrebbe essere da un'altra parte. Terminata la cena, finalmente soli, Phinus e Franka fanno una passeggiata, ma finiscono per litigare. Franka si avvia verso l'albergo a passo svelto, precedendo Phinus, ma improvvisamente le luci si spengono e Franka cade a terra vittima di un'aggressione...per Phinus è l'inizio di un incubo che lo costringerà a confrontarsi con le parti più oscure e violente della propria personalità.
Etichette:
padre/figlio,
Renate Dorrestein,
senso di colpa
mercoledì 8 maggio 2013
Il fiordo dell'eternità - Kim Leine
Morten Pedersen è un giovane studente di teologia a Copenhagen, alla fine del diciottesimo secolo; abile disegnatore, affascinato dalle scienze naturali e dalla medicina, è costretto dal padre, che paga i suoi studi, a diventare prete. Sceglie di cambiare cognome e diventa Morten Falck, un uomo nuovo, che finiti gli studi non esita a partire missionario per la Groenlandia, abbandonando una giovane fidanzata che impazzirà di dolore. Dopo un lungo e pericoloso viaggio, in cui Morten ha portato con sè una mucca (che salverà dallo scorbuto molti marinai), l'arrivo in questa terra gelida e inospitale richiede molto spirito di adattamento. I nativi vengono spesso sfruttati e truffati dai danesi, e un prete con la scusa del catechismo ha ingravidato molte donne, seminando una schiera di bastardi. Una di questi è Lidya, una donna intelligente e fiera, per cui Morten proverà sempre un'attrazione irresistibile. Nella colonia vivono il droghiere, che si arricchisce commerciando con i nativi, la sua bella moglie, inquieta e insoddisfatta, il falegname, il fabbro, il catechista Bertel, un nativo a cui l'autore dedicherà alcune pagine incentrate sulla caccia alle balene. Più a nord, nel Fiordo dell'eternità, un uomo e una donna si sono macchiati di eresia, e hanno raccolto intorno a loro una comunità numerosa e prospera. Morten, il cui incarico sarebbe quello di riportare all'ortodossia i due eretici e i loro seguaci, rimarrà invece stregato dalle loro personalità e dall'atmosfera di libertà e autenticità che si respira nella comunità. Dopo alcuni anni Morten tornerà a Copenhagen in tempo per assistere allo spaventoso incendio del 1795, per poi ritornare in Groenlandia e rimanervi per sempre. Nel romanzo echeggiano classici famosi come Cuore di tenebra, La lettera scarlatta, Moby Dick e molti altri, eventi documentati storicamente si alternano a invenzioni letterarie, e la Groenlandia appare in tutto il suo misterioso fascino...
Etichette:
Copenagen,
Groenlandia,
razzismo,
religione,
testimonianze
Iscriviti a:
Post (Atom)