mercoledì 20 agosto 2014
Le abitudini delle volpi - Arnaldur Indriðason
L'ispettore di polizia Erlendur, quando è in ferie torna nei luoghi della propria infanzia, nella casa dove viveva insieme ai genitori e al fratellino, oggi un rudere in mezzo al niente. Il tetto è sfondato e Erlendur dorme nel suo sacco a pelo, incurante della neve che si deposita sul pavimento, vicino a lui. L'infanzia di Erlendur è stata devastata da un tragico incidente, una bufera di neve in cui il fratellino Beggi è scomparso: da allora l'ispettore ha sviluppato un interesse maniacale per i casi di persone scomparse. Durante le sue passeggiate solitarie nella brughiera conosce un cacciatore, un uomo gioviale, che gli racconta dell'abitudine delle volpi di portare oggetti di tutti i tipi nelle proprie tane. Erlendur, che si sta occupando della misteriosa sparizione di una donna, avvenuta molti anni prima, ma che non smette mai di pensare alla più dolorosa scomparsa di suo fratello, inizia un percorso duro e drammatico, che impatta in particolare sulla vita di Ezra, un uomo anziano che per amore ha compiuto in passato una vendetta spietata...
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