lunedì 6 luglio 2015

Il senso di Smilla per la neve - Peter Høeg

Smilla è nata in Groenlandia da madre Inhuit e padre danese: quando la madre muore in un incidente, si trasferisce in Danimarca dove subisce un processo di assimilazione a cui si ribella con tutte le sue forze. L'amore per la sua terra natia e le conoscenze che sua madre le ha trasmesso, nella sua quotidiana lotta per la sopravvivenza in un ambiente naturale straordinario ma drammaticamente ostile, hanno spinto Smilla a partecipare ad alcune spedizioni scientifiche in Groenlandia e a sviluppare un interesse quasi maniacale per la neve, il ghiaccio e le infinite forme che possono assumere (a cui gli Inhuit hanno dato nome).
Quando Esajas, un bambino amico di Smilla, muore cadendo da un tetto, a lei basta guardare le piccole orme impresse nella neve prima del salto nel vuoto per capire che Esajas stava scappando da qualcuno che lo inseguiva. E' solo l'inizio di una storia che la porterà nuovamente dove è nata e dove il suo cuore è rimasto: tra i ghiacci inospitali della Groenlandia. Smilla, minuta e inarrestabile, apparentemente ruvida ma in realtà dolcissima, vendicatrice di ingiustizie, anticipa di dieci anni Lisbeth Salander, la piccola, straordinaria hacker ideata da Stieg Larsson in 'Uomini che odiano le donne'.

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