lunedì 14 settembre 2015
Ditelo a Sofia - Magda Szabó
La piccola Sofia ha da poco perso il padre, ed è diventata ancora più timida e silenziosa di prima: la madre non si rende conto dell'intelligenza e della sensibilità della bambina, la giudica anzi una scolara mediocre. Sofia va a trovare a casa il bidello della sua scuola, un uomo brusco e sgarbato, confinato a casa perché ha una gamba ingessata: il bidello è stato l'ultimo paziente di suo padre, che faceva il medico ed è morto mentre lo stava visitando. Sofia gli prepara da mangiare, gli pulisce la casa, guadagnandosi l'affetto dell'uomo che ha perso i suoi familiari e la sua adorata nipotina durante un bombardamento. Sofia viene anche a sapere che lo zio sta per fuggire insieme alla sua amante, abbandonando moglie e figlia, e con uno stratagemma riesce a impedirgli di partire: il suo comportamento però appare incomprensibile a chi non conosce il retroscena e sarà la sua maestra, l'unica che ha capito quanto Sofia sia generosa e gentile, a difenderla da ogni accusa.
Etichette:
amicizia,
bambini,
comunismo,
lutto,
madre/figlia,
Magda Szabó,
padre/figlia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento