domenica 14 febbraio 2016
Una traccia nel buio - Arnaldur Indriðason
A Reykjavík, durante la seconda guerra mondiale, contingenti di soldati britannici e americani sono in attesa di essere inviati sul continente, per partecipare allo sbarco in Normandia. Essendo generalmente più belli e più gentili degli uomini islandesi, incontrano il favore di molte giovani donne del posto, generando un problema che viene metaforicamente indicato come 'la situazione'. Rósamunda è una ragazza che viene trovata morta nei locali del Teatro Nazionale, adibito temporaneamente a magazzino di approvvigionamento per le truppe stanziate in città. Ad indagare sulla sua morte sono un poliziotto, Flóvent, e un militare, Thorson, che a fatica riescono a fare un pò di luce sulla vicenda. A questa storia se ne intreccia un'altra: più di sessant'anni dopo Konráð, un poliziotto in pensione, indaga a tempo perso, aiutando una collega ancora in servizio, sull'omicidio dell'anziano Thorson, soffocato nel suo letto. A distanza di tanti anni infatti, ormai anziano, Thorson stava ancora indagando sulla morte di Rósamunda, per cui era stata accusata una persona innocente, e qualcuno ha deciso di metterlo a tacere per sempre.
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