sabato 6 luglio 2019

Donne che parlano - Miriam Toews

All'interno di una comunità mennonita sono avvenuti per anni stupri di donne e bambine narcotizzate con uno spray anestetico per le mucche. Otto uomini vengono arrestati perché ritenuti colpevoli ma gli altri uomini della colonia raccolgono i soldi per pagare la cauzione e farli tornare a casa. Le donne, esasperate dalle violenze, si incontrano per parlare di cosa è possibile fare: fuggire, per esempio. A scrivere un verbale (poiché le donne sono analfabete) è August, considerato dalle donne inoffensivo (è infatti una persona sensibile e colta) e dagli uomini incapace. August è segretamente innamorato di Ona, una donna sola che però è ora incinta a causa delle violenze. Ona conduce l'assemblea delle donne con i suoi suggerimenti, i suoi sogni, la sua fondamentale bontà: qualità che fanno sì che Ona venga considerata praticamente matta dalle donne della comunità. I problemi da affrontare sono molti: come potranno allontanarsi dalla colonia donne che non sono in grado di leggere una mappa? Come si manterranno economicamente, povere e analfabete, lontano dalla comunità? Cosa fare dei figli maschi? Lasciarli nella colonia o portarli via? E da che età considerarli giovani adulti capaci anche loro di perpetrare le atroci violenze che hanno irrimediabilmente segnato le vite delle donne e delle bambine della colonia?

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