mercoledì 19 settembre 2012

La prova del fuoco - Frances Fyfield

Helen West, pubblico ministero, si è trasferita fuori Londra per seguire il proprio compagno, il commissario Geoffrey Bailey; entrambi non amano la nuova sistemazione, ma fanno finta di niente convinti che l'altro sia felice del trasloco. Bailey viene subito coinvolto nel ritrovamento del cadavere di una donna, mentre Helen scopre di essere l'amica della fidanzata del principale indiziato: Antony Summer, giovane insegnante, che ha  avuto una relazione con la vittima. Il quadro si fa più complesso con l'ingresso di due giovani personaggi: Evelyn, figlia della vittima, bellissima e spregiudicata, che manipola William, il figlio dei proprietari del pub, un giovane uomo con il cervello di un bambino.

La porta chiusa - Anne Holt

Helen Bentley, appena eletta presidente degli Stati Uniti sceglie come destinazione, per il suo primo viaggio all'estero, la capitale della Norvegia, Oslo. Imponenti misure di sicurezza vengono prese per la sua protezione, ma misteriosamente, la donna scompare. Sulle sue tracce si muovono indipendentemente l'uno dall'altra Yngvar Stubo, incaricato ufficialmente delle indagini insieme a un fascinoso e maturo americano, Warren Scifford, e la sua compagna Johanne Vik, ex agente FBI, che ha vissuto una passione travolgente e drammatica proprio con Scifford, in un passato i cui particolari non ha mai rilevato a nessuno. Johanne litiga con Yngvar a causa dell'indagine e si trasferisce a casa di Hanne Wilhelmsen, ex-poliziotta che si muove su una sedia a rotelle dopo essere stata aggredita; la sua ospitalità sarà determinante per il successo del lavoro investigativo 'ufficioso' di Johanne.

martedì 11 settembre 2012

La voce - Arnaldur Indriðason

Pochi giorni prima di Natale, l'agente Erlendur si trova ad indagare sulla morte del portiere di un albergo, ucciso nel seminterrato dove viveva in una piccola stanza. La vittima era stata un bambino prodigio, dotato di una voce bianca spettacolare fino ai 12 anni, età in cui la voce era irrimediabilmente cambiata, facendolo finire nel dimenticatoio. Ascoltando la bellissima voce da un'incisione, Erlendur si trova a viaggiare nel proprio passato e a ricordare il suo fratellino, morto nella brughiera durante una tempesta e mai più ritrovato. Nell'albergo, pieno di turisti, si avvicendano i vari sospettati: un equivoco collezionista, la sorella della vittima, che sembra non provare nessun dispiacere, gli inservienti, le cameriere...Erlendur prende una camera in albergo e sembra non voler tornare più a casa, dove lo aspetta un Natale solitario. Ma la figlia Eva Lind e una bella dottoressa conosciuta sul luogo del delitto lo convinceranno a festeggiare il temuto Natale.

giovedì 6 settembre 2012

Stoner - John Williams

Stoner è figlio di contadini: il padre lo manda all'università per studiare Agraria, ma Stoner si innamora della letteratura e diviene insegnante. Durante la prima guerra mondiale decide di chiedere l'esonero e continua a insegnare. Sposa Edith, rendendosi conto quasi subito di aver commesso un errore che condizionerà negativamente tutta la sua vita. Si rifiuta di favorire l'allievo prediletto di un suo superiore diretto, Lomax, che per rappresaglia gli renderà impossibile la vita all'università. Ma in questa vita apparentemente monotona e anche abbastanza sfortunata, ci sono due passioni che la illuminano tutta: quella per la letteratura e l'insegnamento e quella per la studentessa Katherine, anima gemella in tutti i sensi. Stoner è una persona buona, ma del tutto rassegnata; il suo matrimonio è una tortura, e la figlia Grace ne sarà una vittima, ma non pensa mai di abbandonare la moglie. All'università il capo del dipartimento, che lo odia, gli impedisce di insegnare ciò che conosce meglio, gli assegna orari impossibili, gli stronca la carriera, ma Stoner non pensa mai di andare a lavorare da un'altra parte. Ad ogni difficoltà, oppone la sua solidità di roccia, la sua caparbia, invincibile passività.

Il lungo addio - Meghan O'Rourke

La madre di Meghan si ammala di cancro a poco più di cinquant'anni: è una donna vitale, dinamica, entusiasta, ma si spenge lentamente mentre la malattia avanza. Meghan la assiste fino all'ultimo, insieme al padre e ai fratelli. Dopo la sua morte, sente il bisogno di stare da sola, di leggere libri sul lutto, di ripensare ai tanti momenti felici vissuti insieme alla madre. Un percorso difficile e solitario che è sfociato in questa testimonianza autobiografica.