martedì 11 settembre 2012
La voce - Arnaldur Indriðason
Pochi giorni prima di Natale, l'agente Erlendur si trova ad indagare sulla morte del portiere di un albergo, ucciso nel seminterrato dove viveva in una piccola stanza. La vittima era stata un bambino prodigio, dotato di una voce bianca spettacolare fino ai 12 anni, età in cui la voce era irrimediabilmente cambiata, facendolo finire nel dimenticatoio. Ascoltando la bellissima voce da un'incisione, Erlendur si trova a viaggiare nel proprio passato e a ricordare il suo fratellino, morto nella brughiera durante una tempesta e mai più ritrovato. Nell'albergo, pieno di turisti, si avvicendano i vari sospettati: un equivoco collezionista, la sorella della vittima, che sembra non provare nessun dispiacere, gli inservienti, le cameriere...Erlendur prende una camera in albergo e sembra non voler tornare più a casa, dove lo aspetta un Natale solitario. Ma la figlia Eva Lind e una bella dottoressa conosciuta sul luogo del delitto lo convinceranno a festeggiare il temuto Natale.
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