domenica 4 novembre 2012
La signora in verde - Arnaldur Indriðason
Uno scheletro viene trovato nelle fondamenta di un edificio; l'agente Erlendur si rivolge ad un archeologo che insieme alla sua squadra porta alla luce le ossa con molta lentezza, non sapendo se si tratta di un uomo o di una donna. La collina dove è avvenuto il ritrovamento è stata edificata solo di recente; in tempo di guerra c'erano poche abitazioni isolate, mentre sull'altro versante si trovavano le caserme dove si erano stabiliti prima i militari inglesi e poi gli americani. L'attenzione di Erlendur è attratta da alcuni cespugli di ribes che sono stati sicuramente piantati da qualcuno che abitava nelle vicinanze; quando viene a sapere di una misteriosa donna che ogni tanto è stata vista accanto ai cespugli, la sua curiosità aumenta. Intanto Eva Lind, la figlia tossicodipendente di Erlendur, ha avuto un aborto spontaneo e viene ricoverata in ospedale dove rimane per alcuni giorni tra la vita e la morte. Man mano che lo scheletro viene lentamente alla luce anche la storia della persona cui apparteneva viene ricostruita, ma sarà proprio la signora in verde del titolo a chiarire ad Erlendur i punti rimasti oscuri.
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