sabato 20 luglio 2013
Identità rubate - T. Coraghessan Boyle
Alex è una giovane insegnante, una bella ragazza organizzata e indipendente, afflitta però da un handicap: è diventata sorda da bambina, a seguito di una malattia. Le piace ballare perché, anche se non sente la musica, percepisce le vibrazioni...e proprio in discoteca la vede Bridger e se ne innamora. I due formano una coppia originale ma affiatata, e quando un giorno Alex viene fermata dalla polizia per non aver rispettato uno stop e sbattuta in prigione senza una spiegazione, l'unica telefonata che Alex ha a disposizione è per Bridger, che però non riesce a farla uscire prima di tre giorni. Alex è infatti accusata di una serie di reati in diversi stati americani, in alcuni dei quali non è mai stata: è vittima di un furto di identità operato da un uomo che le ha prosciugato il conto in banca e ha commesso i reati registrati sulla fedina penale di Alex. Chiarito l'accaduto, Alex, che ha passato tre giorni spaventosi nel carcere, è di nuovo libera ma costretta a pagare una serie di spese pur essendo del tutto innocente...il furto di identità è considerato un reato 'senza vittime', e Alex, se vuole che venga riconosciuto il danno che le è stato fatto (tra l'altro ha perso anche il lavoro...) deve assumere un avvocato pagando un congruo anticipo. Alex e Bridger decidono di fare da soli e riescono a rintracciare il ladro di identità, che però sembra anticipare le loro mosse e ogni volta ha la meglio fino a un imprevisto, adrenalinico scontro decisivo...
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