lunedì 24 agosto 2015
La donna della domenica - Fruttero e Lucentini
Il commissario Santamaria indaga sulla morte dell'architetto Garrone, ucciso nel suo studio con un violento colpo alla testa: una donna alta e bionda, vestita in modo appariscente, probabilmente una prostituta, è sospettata dell'omicidio. Le ricerche del commissario lo portano in alcuni salotti della Torino bene, dove conosce la bellissima Anna Carla Dosio, sposata a un ingegnere della Fiat, e il suo amico Massimo Campi, ironico e riservato, che ha una relazione omosessuale con un impiegato del comune, Lello Riviera. La storia si trascina stancamente poiché Massimo non vuole più saperne: Lello invece, anche per dimostrare a Massimo di essere in gamba, conduce una sua personale indagine sulla morte di Garrone, basandosi sulle poche notizie di dominio pubblico e senza pensare alle possibili conseguenze. Santamaria intanto conosce le sorelle Tabusso, proprietarie di un terreno frequentato la notte dalle prostitute e dai loro clienti. Vi si trova un antico lavatoio pubblico: un proverbio torinese, che spiega il nome dato all'appezzamento, nasconde la chiave per risolvere il caso. Peccato che Santamaria, arrivato a Torino dal meridione, non conosca il dialetto...
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