domenica 29 maggio 2011

In fuga - Alice Munro

Nel racconto che da il titolo al libro, Carla gestisce un maneggio insieme a suo marito Clark. Per arrotondare è andata a fare le pulizie da una coppia che abita vicino: i Jamieson. Il marito è anziano e malato, la moglie prende in simpatia Carla, che è giovane, allegra e volenterosa. Carla ha paura del marito, che la spaventa con la sua trattenuta violenza e l'imprevedibilità dell'umore. Sylvia Jamieson la aiuta a fuggire: le presta il denaro necessario, l'accompagna a prendere l'autobus per Toronto, la indirizza a un'amica che la ospiterà. Ma durante il viaggio Carla entra in crisi, scende dall'autobus e chiama Clark perché vada a prenderla. Clark va da Sylvia, che ritiene colpevole di aver aiutato Carla a fuggire; Sylvia è impaurita, ma per fortuna accade qualcosa che distrae Clark: riappare Flora, una capretta a cui Carla era molto affezionata, e che era scomparsa da alcuni giorni. Sylvia non ha più contatti con Carla, ma le scrive una lettera, in cui parla del ritorno di Flora. Carla però non ha più rivisto Flora; suo marito non gliel'ha mai riportata, evidentemente per punirla della sua fuga. Immagina cosa possa essere successo, ma preferisce non saperlo.

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