venerdì 7 ottobre 2011

La finestra illuminata - Grazia Livi

Una raccolta di racconti, alcuni brevi, altri più lunghi, in cui un linguaggio ricco di suggestioni viene usato per raccontare una situazione concreta dove si affaccia un sogno. Come nel racconto "La melagrana", dove una donna cucina per il marito e i tre figli maschi e intanto immagina una scena mitologica, l'amore tra una fanciulla e un centauro. Oppure in "Perché piangi", in cui una donna si assopisce durante un viaggio in treno, alla vigilia di Pasqua, e sogna Gesù risorto. O in "Acqua passata", dove un uomo e una donna che si sono amati in passato, si incontrano di nuovo: "...Il giornale gli restò in bilico sulle ginocchia che aveva accavallato. Lo guardava fisso senza leggerlo. I grandi titoli di testa riguardavano l'economia. Poi la scrittura s'infittiva e gremiva tutto il foglio fino ad una piccola fotografia al centro. Una giovane coppia sorrideva in maniera sbiadita e dolce, come se guardasse una nube che stava per scomparire. Sotto, la didascalia diceva: acqua passata."

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