sabato 21 luglio 2012
L'uomo che visse un giorno - Håkan Nesser
Il commissario Van Veeteren sta per sottoporsi ad un intervento chirurgico che lo preoccupa non poco, quando viene ritrovato il cadavere di un uomo privo di testa, mani e piedi. Nonostante si trovi in ospedale, segue attentamente il caso tramite il resoconto dei suoi collaboratori. Il tipo di esecuzione fa capire che l'assassino non voleva che il cadavere venisse identificato, ma dopo una serie di ricerche e individuato un provvidenziale dettaglio anatomico, è possibile individuare nella vittima l'ex-campione di atletica Leopold Verhaven, accusato dell'uccisione di due donne, condannato a ventiquattro anni per i due omicidi, giustiziato il primo giorno di libertà, poche ore dopo essere uscito di prigione. Van Veeteren, ormai scampato all'intervento e sulla via della guarigione, non può smettere di arrovellarsi su un questione: Leopold Verhaven si era dichiarato innocente in entrambi i processi e le testimonianze contro di lui erano chiaramente inconsistenti...
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