martedì 19 febbraio 2013
La mano che teneva la mia - Maggie O'Farrell
Alexandra è una ragazza bella e ambiziosa che dalla provincia arriva a Londra con il biglietto da visita di un uomo affascinante conosciuto per caso: sarà lui, l'editore, giornalista e appassionato d'arte Innes Kent a ribattezzarla Lexie e a introdurla nell'effervescente Soho degli anni Cinquanta. Innes Kent è sposato e ha una figlia, ma per l'anticonformista Lexie non è un problema e i due vanno a vivere insieme; lavorano anche insieme, nella redazione di 'Elsewhere', la rivista diretta da Innes, dove Lexie muove i primi passi da giornalista. Alla storia di Lexie e Innes si intreccia quella di Elina e Ted, circa cinquant'anni dopo: Elina ha appena avuto un bambino con un traumatico parto cesareo ed è sull'orlo di una subdola depressione post-partum; Ted cerca di aiutarla ma è tormentato da misteriosi ricordi della propria infanzia che emergono improvvisamente lasciandolo confuso e incerto. Tra le due storie parallele corre un filo che si snoderà solo nell'ultima parte del libro, quando Ted scoprirà la verità sul proprio passato.
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