Leo è un ragazzo ingenuo e fantasioso che è riuscito a sconfiggere grazie a un sortilegio due bulletti che lo tormentavano; si è guadagnato così la stima di molti compagni, tra cui Marcus, più ricco e altolocato di lui, che lo ha addirittura invitato a passare le vacanze insieme nella splendida dimora familiare. Leo parte per queste vacanze con pochi vestiti troppo caldi per la stagione, e la bella sorella di Marcus, Marian, gliene compra di nuovi. Quando Marcus si ammala, Leo passa i pomeriggi vagando per la campagna e conosce Ted, un giovane fattore che gli affida un messaggio segreto destinato a Marian. Leo non sa bene che rapporto ci sia tra i due, ma quando viene a sapere che Marian è fidanzata con il visconte di Trimingham, un uomo il cui bel volto è rimasto sfigurato durante la guerra anglo-boera, intuisce che la storia tra Marian e Ted deve finire. Fiducioso nelle sue doti di mago, Leo compie un rito notturno usando la belladonna, una pianta velenosa che ha trovato in una serra abbandonata. La storia tra Marian e Ted finirà, ma con un esito tragico che sconvolgerà Leo, facendogli perdere la memoria. Solo molti anni dopo sentirà il desiderio di tornare in quei luoghi, di incontrare i protagonisti di quella drammatica vicenda...
"Il passato è una terra straniera; fanno le cose in modo diverso laggiù.
Quando mi sono imbattuto nel diario, giaceva sul fondo di una scatola di cartone, rossa e piuttosto ammaccata, in cui da ragazzo tenevo i miei colletti di Eton. Qualcuno, forse mia madre, l'aveva riempita di tesori che risalivano a quel tempo. (...)"
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