sabato 29 marzo 2014
L'ultimo ballo di Charlot - Fabio Stassi
Arrivato all'appuntamento con la morte, in una notte di Natale, Charlie Chaplin convince la nera signora a concedergli un anno di vita in più se riuscirà a farla ridere...naturalmente Charlot ci riesce, e decide di iniziare a scrivere una lunga lettera al suo figlio più piccolo, Cristopher, raccontandogli la propria vita. Gli inizi sono tristi e difficili, ma il giovane Charlie non si sgomenta, anzi dimostra da subito un talento e una versatilità impressionanti. Abbandonata Londra per gli Stati Uniti, diventa prima tipografo, poi boxeur e infine imbalsamatore, per venire poi arruolato nella nascente industria del cinema muto. Alla carriera di Charlot si intreccia un'altra storia, nata negli anni in cui, bambino, lavorava nel circo: quella della cavallerizza ungherese Eszter e di Arlequin, gigante nero innamorato di lei, che sembra avesse inventato una rudimentale cinepresa per immortalare sulla pellicola la bella Eszter. Proprio cercando Eszter e la mitica scatola magica, Charlot partirà per un lungo viaggio in treno che lo porterà in un America più povera e buia, dove la miseria e il Ku Klux Klan rendono il paesaggio cupo e desolato.
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martedì 25 marzo 2014
Stammi vicino - Andrew O'Hagan
David Anderton è il nuovo parroco di una cittadina scozzese: Dalgarnock. Non è circondato da grandi simpatie: ai protestanti non piace perché è cattolico, agli scozzesi non piace perché, anche se è nato a Edimburgo, ha studiato a Oxford e sembra proprio un inglese. La sua perpetua, la signora Poole, lo stima e condivide con lui la passione per il giardinaggio e quella per il francese. David infatti non si dedica molto ai suoi compiti parrocchiali, mentre ama le buone letture e il buon vino: è anche stranamente affascinato da due giovani teppisti, Liza e Mark. Nel passato di David c'è infatti un amore appassionato per un compagno di studi, Conor, e Mark, con la sua sfrontata, sfacciata bellezza è per David un continuo richiamo del passato, con ricordi intensi di un anno, il '68, in cui tutto sembrava essere più vero e autentico, realmente rivoluzionario. Improvvisamente David viene arrestato poiché Mark lo accusa di averlo molestato: la signora Poole è, inaspettatamente, il principale testimone d'accusa. David decide di difendersi da solo al processo, e di dire la verità: 'Al centro di se stesso, un uomo non può scegliere chi amare. Può solo scegliere come vivere e come onorare la verità di sé, ove sia possibile. Ma non può scegliere chi amare, non più di quanto possa scegliere quanto essere alto o buono. Uno può prendere in considerazione le scarpe con la zeppa o le buone azioni, ma sarà sempre il cuore ad avere l'ultima parola; e se quella parola è amore, noi possiamo riconoscere, possiamo rispondere, possiamo sottometterci e possiamo provare a ignorarla, ma scegliere mai. L'amore non è questione di scelta, ma un inesorabile fatto di capitolazione.'
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martedì 18 marzo 2014
Un omicidio inutile - Elizabeth George
Cinque racconti gialli. Il più inquietante: 'Un buon confine non basta', da non leggere prima di addormentarsi pena una notte insonne. Il più lieve: 'Falso obiettivo', con i celebri personaggi di Elizabeth George, Thomas Lynley e Lady Ellen Clyde. Il più drammatico: 'Ricordati che ti amerò per sempre', con un uomo che per una casualità del destino condanna a morte l'amata moglie. Il più amaro: 'Sorprese della vita', dove un marito geloso compie un clamoroso errore di valutazione uccidendo un'innocente. Infine il racconto che da il titolo alla raccolta: 'Un omicidio inutile', con un insegnante che sogna di riabilitare la tragica figura di Riccardo III liberandolo dall'accusa di aver fatto giustiziare i due nipoti...
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giovedì 13 marzo 2014
Il voltapagine - David Leavitt
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L'imbarazzo della scelta - Alan Bennett
lunedì 3 marzo 2014
L'ultimo settembre - Elizabeth Bowen
La protagonista, Lois, è una ragazza che si affaccia al mondo con un pò di insicurezza: è bella, intelligente, beneducata, appartiene ad una famiglia aristocratica anglo-irlandese, ma non sa cosa fare della propria vita. Rimasta orfana, è stata cresciuta dagli zii, Sir Richard e Lady Naylor, che non sembrano interessarsi molto a cosa fa Lois, almeno finché non si innamora (o crede di esserlo), riamata, di un giovane ufficiale inglese che appartiene all'esercito di occupazione. Le divisioni sociali e religiose tra anglo-irlandesi protestanti e irlandesi cattolici sono piuttosto forti e i soldati inglesi sono a volte coinvolti in scontri, ma tutto questo sembra accadere ben al di fuori delle mura di Daniestown, dove la vita scorre lieve, anche un pò noiosa, tra partite a tennis e ricevimenti. L'arrivo dei Montmorency, marito e moglie, sembra per qualche giorno ravvivare un pò l'atmosfera; arriva poi Marda, cugina di Lois, bella e sicura di sé, che fa perdere la testa a Hugo Montmorency...ma il momento decisivo per Lois è quello in cui scopre che Gerald, l'ufficiale inglese con cui ha giocato a tennis e ballato tante volte, è perdutamente innamorato di lei. Lady Naylor però interviene prontamente a impedire il fidanzamento della nipote con lo squattrinato Gerald, che dopo la terribile delusione va incontro a gran velocità al proprio infelice destino.
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